A luglio in Friuli ho provato le delizie della Vascolana. Non è molto conosciuta e la fanno solo a Savorgnano, San Vito sul Tagliamento. Così per lo meno mi hanno assicurato. E' prettamente estiva e credo sia meglio prenotare con un certo anticipo per gustarsela. Io ne ho goduto perchè sono il solito raccomandato ma dopo averla provata non posso non consigliare a tutti questa esperienza quasi estrema.
Si potrebbe provare a farla a casa ma credo non sia la stessa cosa.
Gli ingredienti principali per una tale piacevolezza sono: un fiume o un torrente o un canale o qualsiasi cosa abbia dell'acqua dentro e che sia sufficientemente lunga (no, la pompa per innaffiare no) ; una o più vasche da bagno (il piacere dovrebbe crescere esponenzialmente con il loro aumentare); commensali con predisposizione allo sport ed alle goliardate in numero fino al doppio delle vasche presenti; pagaie e o remi q.b.
In pratica, dopo averla divelta dal proprio bagno, ognuno trascina la vasca fino al fiume e ve la getta dentro. Una volta saliti a bordo, da soli o a coppie, allo start si rema fino all'arrivo. Vincono i più veloci.
Sembrerebbe molto semplice se non fosse che l'agonismo è tale che si gioca molto sporco. E talmente sporco, collisioni e affondamenti navali sono la regola, da richiedere continui lavaggi. Solitamente ci pensano gli stessi avversari provocando scrosci con i remi o a forza di manate. Un aiuto lo dà anche il solidale pubblico lanciando secchiate e gavettoni; solitamente gli spettatori lo fanno nascondendosi dietro cespugli e alberi per garantire l'anonimato del generosissimo gesto. E' improbabile che si arrivi asciutti e desolati. Attivi o passivi, le risate sono garantite.
Le specialità regionali sono eccezionali se gustate sul posto per cui l'ideale sarebbe fare una puntata sul Tagliamento e approfittare della Vascolana originale. Che esiste grazie ad un nucleo di buoni volontari e qualche sponsor.
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