Oggi, undicesimo giorno, -5,4.
Non è facile, e non è vero che non si soffre la fame dal momento che è vero che potrei mangiare fino a 10 kg di roba ma se poi ho le cipolle a colazione prima di andare in ufficio o il coniglio a cena che mi ha sempre fatto un pò schifo...
Un anno di pigrizia accompagnato da nemmeno troppo deliziosi stravizi alimentari si paga caramente. 12 kg. Così, dopo un lungo e critico autoesame, ho cercato con più tentativi di riprendere gli allenamenti. Tutti dopo poche uscite bloccati da qualche infortunio. No, non ero proprio più il ghepardo di una volta. Allora la seconda settimana di luglio rinuncio con mestizia all'adrenalina dei tori, al vino e ai pinchos di Pamplona e vado ad Asiago: stage atletico con Orlando Pizzolato. Bellissima esperienza con una rinvigorente iniezione di amore per la corsa. Al ritorno avevo voglia di bruciare campi e boschi a forza di percorrerli in tutti i sensi di marcia.
Non avevo fatto i conti con un appuntamento, preso per curiosità prima di partire, con il dott. Lemme. Il famigerato dott. Lemme.
Nel modulo da compilare nell'attesa d'essere ricevuti, alla voce: "Cosa pensa del dott. Lemme" scrivo: "E' pazzo". "Glielo direbbe in faccia?". "Si". Dieci minuti dopo infatti glielo dico. Non si scompone. Vuol dire che ho ragione.
Mi pesa, mi osserva, mi dà del ciccione. "Lei farà quel che le dico io. Niente sale. Niente dolci. Niente pasticche. Olio e burro non fanno ingrassare. Se le dico di mangiare bistecche a colazione lo farà. Se vuole poi ne mangi pure un chilo. Per un mese. Se non fà come dico io è fuori". Va bene, se è per provare... "Ah, e niente attività fisica" CHE COSA??????? "Ma che vuoi, non hai fatto niente tutti questi mesi e devi ricominciare proprio ora?"
Ha ragione, non posso rispondergli. E tantomento parlargli delle proiezioni sui tempi, i test di valutazione della soglia anabolica, i programmi di allenamento personalizzati consegnatimi da Orlando e accettati con tanto entusiasmo. Ok, è solo un mese. Poi però dò fuoco a tutte le stoppie di tutti i campi di tutto il Parco Agricolo Sud Milano per quanto infurierò con le mie Asics.
Primi due giorni:
colazione filetto di vitello e caffè amaro
spuntino limone (nel senso di 1 limone intero) più tè non zuccherato
pranzo coscia di pollo e caffè amaro
spuntino ancora limone e tè
cena pesce spada. E caffè amaro, giusto.
Credevo peggio. Ma i menù che poi mi impone telefonicamente ogni due giorni prevedono davvero di tutto e quantità a piacimento: carciofini o spaghetti al peperoncino a colazione, poi pranzi e cene con dignitosi branzini, braciole di maiale, orate. E cipolle o coniglio. A volte mi viene una voglia dannata di pizza. Pizza Margherita. O meglio la pizza con la bufala, presa da Di Matteo a Napoli o a limite alla Piccola Ischia in viale Abruzzi. Oppure voglia di gelato, quello di Mirtilla. O di un ricco quanto insalubre e antigienico buffet da happy hour con tanto di margarita frozen alla fragola.
Invece tiro dritto perchè mi vedo meno gonfio e impacciato. E vedere il display della bilancia già a 75 kg mi dà davvero coraggio e fiducia. Sono convinto che parte di quel che ho perduto, specie i primi giorni, sia certamente in gran parte liquido in eccesso, ok, ma mi sento molto meglio. Quasi come prima di uno stupido attacco di pigrizia durato un anno.
A chi l'altro giorno spiegava e ragionava e criticava dico : "Se le cose le sai falle, Saccente Obeso!"
3 commenti:
A proposito di pizza, penso che sia normale che ti mancki in questo modo...basta ricordarsi del profumo che emana quando è calda, del gusto delizioso che si sprigiona in bocca, quando senti il sapore del prosciutto crudo insieme al gorgonzola...eh si, mankerebbe molto anche a me, se nn potessi mangiarla. Peccato invece che me la gusti abbatsanza spesso, insieme a della fanstastica birra chiara fredda, che in questo periodo si gusta come non mai!!!!
quasar, sai cosa mi piace di te?
Niente.
no, le diete non fanno per me, ma io son sempre stata convinta che si può mangiar di tutto facendo poi tanta attività fisica... ma chi è questo Dottore??? come puoi privarti della pizza, del gelato, del Tartufo di Pizzo, del pasticciotto(ultima scoperta pugliese), del rustico(sempre pugliese), delle paste al forno, delle mozzarelle di bufala, e dei pranzi di tua mamma????
mi hai messo tristezza.........
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